Nel cuore di Verona,
Teatro della storia,
La ruggine di un odio di cui non si ha memoria
Corrode senza pace
Due nobili casati:
Montecchi da una parte,
Dall’altra Capuleti.
Dai due fatali lombi poi sbocciano due fiori,
Ragazzi che alle grida oppongono sospiri.
Segnati dalle stelle andranno fino in fondo
Lasciando scritto in Terra
“Ama e cambia il mondo”